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02/07/2011 |
SECONDA GIORNATA RALLY SAN MARINO. RISALE TRAVAGLIA . |
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02/07/2011 - Stamattina alle ore 09.55 è ripartito il rally con la speciale di Macerata di 8,88 km. Prova che vede Mikkelsen in testa alla classifica.
La classifica generale è capitanata ancora dal norvegese Mikkelsen, seguito dallo scatenato Renato Travaglia che si è aggiudicato il miglior tempo nelle speciali di Piobbico, Monte Fumo e Macerata 2. Un buon risultato che lo ha visto risalire dalla sesta alla seconda posizione.
Segue Daniele Batistini in terza posizione a 30.2 e, il finlandese Arminen a 41.9; quinto posto per Loris Baldacci a 58.6; sesto per Andrea Aghini a 1’ 25.4; Dedo ha forato l’anteriore destra sulla speciale di Monte fumo e chiude in settima a 2’04.3 . Ottavo posto per Luigi Ricci a 2’14.9; nona posizione per Antonio Pascale a 3’46.5 che ha rotto il semiasse della sua Mitsubishi Lancer Evo X durante la Ps7. Decimo posto confermato per Pablo Biolghini a 4’09.1.
In questo momento è previsto il rientro al Parco Assistenza di San Marino Fonte dell'Ovo, dove Trentin va direttamente alla sua assistenza e si ritira.
Si prosegue alle ore 15.59 con la prova di Macerata 3. Seguono le dichiarazioni dei piloti:
1.MIKKENSEN Sto andando in sicurezza. Sono partito con due gomme di scorta e le ho sostituite prima dell’ultima prova. Non sto attaccando, bisogna stare attenti.
4. AGHINI Male, ma molto male. Ho fatto quattro prove e le gomme sembrano ancora nuove. Non c’è trazione.
5. BATISTINI Ho trovato il fondo molto smossoon devo commettere errori. Siamo tranquilli perché Travaglia non prende punti. Non bisogna perderela concentrazione.
8. RICCI Ho ancora problemi con l’ intercooler. Il motore sale di temperatura , va in protezione e non ho potenza.
9. BALDACCI Troppo asciutto per la mia gruppo N. Ora mi ha superato anche Arminen. La mia attenzione adesso è rivolta su Ricci.
11.TRAVAGLIA Sono ancora amareggiato per la scelta sbagliata delle gomme di ieri, visti gli ultimi risultati. Comunque ci sono ancora tre prove speciali, mi diverto e attacco. Tutto può ancora succedere.
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