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| 06/04/2013 |
| AL CONCA D'ORO INIZIA L'ULTIMO DECISIVO GIRO DI PROVE |
| Ricci sa che sarà dura mantenere il comando ma è deciso a difendersi. Altrettanto determinato Colombini attardato dalla rottura di un semiasse. Fermo Cenedese a fine prova. Per Travaglia è stata rottura del radiatore per un contatto troppo duro all'attraversamento del guado. |
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Prima dell'ultimo giro di prove è stato costretto alla resa anche Cenedese su Ford Fiesta Super 2000, per le conseguenze di un contatto troppo duro durante l'attraversamento del guado sulla PS 6. Per lo stesso motivo Renato Travaglia ha danneggiato irreparabilmente il radiatore della sua Mitsubishi.
Ecco cosa hanno detto i protagonisti del 33° Rally Conca D'oro all'ultimo riordino della giornata:
Ricci - Sulla PS 4 un problema elettrico dovuto alla staffa della batteria che si è allentata, ci ha fatto temere e perdere tempo. Fortunatamente ora tutto a posto. sarà dura difendersi ma ci proveremo fino in fondo.
Colombini - Abbiamo sentito che la macchina perdeva motricità ed abbiamo capito che era un problema alla trasmissione. Adesso sistemeremo il semiasse in assistenza e proveremo a recuperare. Eravamo saldamente in testa d ora dobbiamo nuovamente inseguire.
Gianfico - L'obiettivo ora non è più l'assoluta ma portare a casa il pieno di punti in gruppo R4. il problema al cambio persiste e non abbiamo potuto attaccare a fondo.
Costenaro - stiamo migliorando costantemente.
Tonso - Purtroppo alle noie d'assetto si sono aggiunte quelle ai freni.
Pozzo - Continuiamo a prendere confidenza con la terra e ci divertiamo sempre più.
Di Lorenzo - Meglio nonostante la mancanza del differenziale elettronico.
Di Miceli - Abbiamo fatto praticamente tre prove con un semiasse posteriore rotto.
Giacopello - Le regolazioni d'assetto hanno funzionato, la macchina va molto meglio. |
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