I lombardi Algarotti e Marzocco, terzi assoluti e primi del Gruppo T3 con il Yamaha Quaddy. I siciliani Bordonaro e Bono s'aggiudicano il Gruppo T2, con la Suzuki Gran Vitara 1.9 DDiS Poillucci e la prova del Suzuki Challenge. Grandi e Parravicini primi in Gruppo TH, su Nissan Patrol Ramingo 4x4. Amerigo Ventura s'impone in Gruppo TM con il Yamaha Quaddy.
Non poteva non vincere Borsoi, avversari ne ha avuti pochi in grado di contrastarlo nella corsa vincente verso il traguardo di Nocera Umbra. Non è presente Codecà a Il Nido dell'Aquila Baja, quarto round del Campionato Italiano Cross Country Rally, e per questo avrebbero potuto i concorrenti dei side by side giocarsi chance d'affermazione assoluta. Ci hanno provato in tanti: dal milanese Pietranera, velocissimo con il Polaris RZR Turbo nella prova d'apertura, prestazione vincente che poi non ha più ripetuto pagando problemi di surriscaldamento del propulsore; ci ha provato Graziano Scandola, veloce e primo assoluto nella terza frazione ma rallentato in seguito da continui mal funzionamenti di sensori del Polaris RZR Turbo che alla lunga lo hanno tenuto lontano dal vertice assoluto; e poi sono saliti al secondo posto e primo del Gruppo TM il giovane torinese Amerigo Ventura, più rallentato dal fatto di correre da solo, senza navigatore, che dalle difficoltà di guida del Yamaha Quaddy sul bagnato e il bergamasco Niccolò Algarotti, terzo di rimonta per il ritardo accumulato nella prima tappa asciutta, derivante da problemi elettrici al Yamaha Quaddy che ha portato al primo posto del Gruppo T3. |