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| 06/07/2012 |
| RALLY DI SAN MARINO SECONDO GIRO DI PROVE |
| Sta per ripartire la gara sammarinese. La prova numero tre partirà in orario. |
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06/07/2012 - Azzerato il ritardo accumulato nella prima prova del mattino, il Rally San Marino si rimette in moto e dopo la pausa del Riordino e Parco Assistenza i concorrenti sono pronti a scattare in orario sulla terza piesse. Sono 19,33 i chilometri della prova Sestino che i piloti affronteranno tra trenta minuti, alle 15.54
Ad anticipare la gara dell'IRC, sono i piloti dell'europeorally per auto storiche a partire davanti. In gara con una Lancia Rally 037 è Piero Liatti in gara assieme a Carlo Cassina: "La prova è perfetta, il fondo non è per nulla sciupato e neppure segnato, ma fa tanto caldo"
16.24 - Giandomenico Basso cambia le gomme, differenti da quelle del primo giro e si trova bene al punto da realizzare ancora un tempo che può rivelarsi ottimo. Il 15'36"6 del trevigiano è migiore di quello che segna un Mikkelsen non soddisfatto. Il norvegese non ha spinto al massimo, monta gomme nuove ma non riesce a spingere.
Wiegand ha fatto un leggero dritto, ma non ha perso molto tempo, gomme usurate davanti
Scandola lamenta ancora piccoli problemi di motore, meno rispetto a quello che ha subito ieri allo shakedown ma che si ripresentano ed il motore "rata"
Il francese Bonnefis dà spettacolo non pensa al tempo e si diverte
16.33 Salo è andato in testacoda, monta la stessa soluzione di gomme racing di Basso, la prova è pulitissima e veloce
Dopo questa prova la classifica cambia: ora è Mikkelsen in testa con 1"8 su Basso, secondo e davanti a Scandola, terzo a 3"3 Posizioni dunque ravvicinate e c'è da attendersi qualche ulteriore ribaltone dopo la prossima frazione in programma alle ore 16.48
16.48. Marco Tempestini ha il terzo tempo di R4, ma si lamenta che la sua Subaru Impreza scivola troppo ed infatti paga 49"8 rispetto Nikara che conclude la piesse in 16’06"7. Anche Arai è più veloce di Tempestini che ha molto caldo.
Zonzini dice che a partire ad un solo minuto non è sufficiente, c’è molta polvere in sospensione e la prova è tanto dura con il caldo opprimente
Noberasco ingara con una Mitsubishi Lancer sente il caldo.Affaticato e provato dice: "Non si dovrebbe tornare a fare queste cose venti anni dopo ".Il ligure è secondo in prova ed anche nella generale del Gruppo N dietro ad Angrisani, anch'egli su Mitsubishi |
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Rassegna stampa 2016