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| 11/11/2011 |
| GERARD BARRABEIG È IL MIGLIOR PILOTA DELL'OTTAVO SUPERCORSO FEDERALE CSAI |
| Il catalano dopo il titolo rookie, vinto per un solo punto su Luca Ghiotto, si fa valere nel Supercorso CSAI a Vallelunga e sotto la supervisione degli istruttori della Scuola Federale Velocità e dello staff del Ferrari Driver Academy e si dimostra il migliore nella quattro giorni romana. Decisione difficile quella di scegliere tra lui, Sergey Sirotkin e Patric Niederhauser. |
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11/11/2011 - Una soddisfazione immensa per un ragazzo classe 1994 che ha fatto il suo esordio in monoposto solo nella stagione 2011. Gerard Barrabeig si è dimostrato il migliore tra i tre piloti vincitori nella Formula Abarth European Series e protagonisti del Supercorso federale CSAI chiusosi ieri a Vallelunga.
Barrabeig, nato il 10 agosto del 1994 a L’Espluga de Francolì, un piccolo comune di quasi 4000 abitanti nella Catalogna, è molto legato alla sua famiglia e alla sua terra. Sul suo casco spiccano 5 carte da poker con le iniziali dei suoi fratelli e dei suoi genitori oltre ad una clessidra che cita la frase: "the time is money", il tempo è denaro. E sembra proprio che questo ragazzone alto 1,84 abbia preso in parola il suo motto, riducendo al minimo i tempi di apprendimento nel mondo del motorsport.
Barrabeig si è subito trovato a proprio agio con la Dallara motorizzata FPT di Formula 3 e già dai primi giri è stato molto competitivo dimostrando di sessione in sessione di assorbire perfettamente i consigli dello staff della Scuola Federale Velocità e Ferrari Driver Academy.
Gli altri due piloti che hanno preso parte al Supercorso Federale CSAI hanno, anche loro, dimostrato tutte le proprie doti girando con una monoposto molto più veloce di quella che hanno portato alla vittoria nel corso della stagione 2011. Sergey Sirotkin e Patric Niederhauser hanno sicuramente tutte le caratteristiche per essere dei campioni, ma sia l’età, sia la poca esperienza nel motorsport di Barrabeig hanno portato gli istruttori e lo staff FDA a scegliere proprio il catalano come miglior pilota del Supercorso Federale.
Nella giornata conclusiva del Supercorso CSAI è intervenuto anche il presidente Angelo Sticchi Damiani che ha voluto ribadire il grande progetto che la Federazione ha con i giovani: "Vallelunga è la nostra casa dell’ACI e della CSAI, qui c’è la nostra storia. Ai ragazzi dico: questa è un’opportunità che viene da lontano. Tutto questo è stato voluto Michele Alboreto. Lui volle questo Supercorso, poi supportato dalla volontà di Gino Macaluso, il mio predecessore alla Presidenza. Determinante l’apporto che ci è venuto dalla Ferrari. Ringrazio la casa di Maranello ed in particolare il Presidente Motezemolo. Questa è un’opportunità che viene concessa per entrare nello spirito di questo sport e concretizzare le aspettative più alte. Non siamo qui a farvi sognare, noi siamo qui ad indicarvi una strada. Il fatto che la Ferrari Driver Academy ci mette la firma è garanzia di tutto ciò. Noi vogliamo indicare un percorso serio e certo, non regalare soldi. Alle polemiche sull’internazionalità rispondiamo che oggi non si può polemizzare su questo quantomeno in termini europei. Sento molti campioni come Kubica e Alonso come se fossero italiani a pieno titolo, poiché è in Italia che si son formati".
Anche il responsabile di Ferrari Driver Academy Luca Baldisserri ha voluto ricordare la collaborazione tra la Federazione e la casa del Cavallino Rampante: "Il supercorso di quest’anno è l’apice della collaborazione tra FDA e CSAI, in soli due anni di vita del progetto cerchiamo ancora di mettere a punto il metodo. Abbiamo individuato lo schema di concentrarci sulla preparazione atletica. Un percorso diverso da quello finora seguito. L’organizzazione è risultata impeccabile. Lavorare con i ragazzi del kart è stata un’ottima esperienza. Il miglior rookie ed i migliori della F. ACI CSAI Abarth hanno già dei risultati all’attivo. I ragazzi del kart hanno già superato delle selezioni, sono qui per migliorarsi e li seguiremo nel loro percorso. - L’ FDA cerca il talento, dote non facile, soprattutto dove la piena età competitiva si sta abbassando in modo notevole ed anche difficile, poiché lavorare con dei ragazzi di soli 13 anni e già molto competitivi è particolarmente impegnativo"-.
Cristiano Del Balzo, direttore della Scuola Federale Velocità si è dimostrato molto soddisfatto dell’entrata in scena di una grossa realtà come quella di Ferrari Driver Academy: "Questo Supercorso è stato un grosso esperimento. Fino ad oggi abbiamo portato tanti ragazzi a provare l’esperienza di guidare le diverse tipologie di vetture di cui la Scuola dispone. Da quest’anno, con la collaborazione di Ferrari Driver Academy abbiamo scoperto molti altri aspetti del motorsport, a partire dalla preparazione psico-fisica dei piloti sino alle prove al simulatore. Ora speriamo di vedere presto questi ragazzi in testa alle classifiche."
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Rassegna stampa 2014